Nei giorni scorsi hanno fatto il giro del mondo le immagini di un monolite argentato nel deserto dello Utah, e se inizialmente si è pensata ad una bravata forse ispirata a 2001: Odissea nello Spazio di Stanley Kubrick, il mistero sull’oggetto continua ad intensificarsi.
A quanto pare infatti il punto in cui è avvenuto il ritrovamento è così difficile e pericoloso da raggiungere, tra rocce affilate e profondi dirupi, che le autorità hanno deciso di non rivelarlo con precisione per evitare che i curiosi possano tentare di raggiungerlo rischiando gravi incidenti.
Alcuni hanno parlato di un’installazione artistica ispirata al film di Kubrick o ad altri artisti che in passato hanno fatto del deserto il proprio luogo preferito per un’esposizione, come Leonard Knight o Frank Van Zant, altri hanno ipotizzato una campagna pubblicitaria, ma entrambe le teorie sembrano incredibilmente fragili di fronte ad una rivelazione che ha dell’incredibile: a quanto pare infatti, stando a delle foto ritrovate su Google Earth, il misterioso monolite potrebbe trovarsi lì già da quattro anni; un’installazione artistica a dir poco lunga, e soprattutto una campagna pubblicitaria alquanto bizzarra per un così lungo e totale silenzio.
Insomma alieni? Artisti? PR particolarmente lungimiranti? Chiunque ci sia dietro il monolite argentato, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza dello Utah avverte: “È illegale installare strutture o opere d’arte senza autorizzazione su terreni pubblici gestiti a livello federale, non importa da quale pianeta si provenga!“.
Fonte : Everyeye