In queste ore si è svolta la conferenza stampa di presentazione della 70° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, che avrà luogo nella capitale tedesca dal 20 febbraio al 1° marzo prossimo.
Il direttore artistico Carlo Chatrian ha dichiarato: “I film del Concorso raccontano storie intime e sconvolgenti, individuali e collettive, in grado di avere un effetto duraturo e conquistare l’interazione del pubblico. Se c’è una predominanza di toni scuri, può essere dovuto al fatto che i film che abbiamo selezionato tendono a guardare al presente senza illusioni, non per causare paura ma perché vogliono far aprire gli occhi di chi guarda. La fiducia che il cinema ripone nell’umanità è ininterrotta, così ininterrotta che li vede questi personaggi manipolatori, sofferenti e maltrattati costantemente come i suoi protagonisti”.
Il programma del concorso ufficiale include 18 film provenienti da 18 paesi diversi, con 16 anteprime mondiali e una sezione per i documentari. Tra i titoli italiani presenti segnaliamo Favolacce di Damiano e Fabio D’Innocenzo, che tornano a Berlino dopo il successo del loro primo lungometraggio La terra dell’Abbastanza, e Volevo Nascondermi di Giorgio Diritti. Inoltre Pinocchio, la favola natalizia di Matteo Garrone con Roberto Benigni, sarà tra i prestigiosi Berlinale Special Gala, mentre nella sezione Panorama verrà presentato Semina il Vento, secondo film di Danilo Caputo, ambientato tra i millenari ulivi pugliesi alle prese con un parassita letale. In concorso c’è anche Siberia di Abel Ferrara, con protagonisti Willem Dafoe e Nicolas Cage: il film è stato girato nella Pianura Padana.
Nel segnalare anche la presenza di Onward della Pixar fra i film fuori concorso, vi rimandiamo all’elenco completo dei titoli:
In competizione
- Berlin Alexanderplatz (Germany/Netherlands) – Burhan Qurbani
- Natasha (Germany/Ukraine/UK/Russia) – Ilya Khrzhanovskiy e Jekaterina Oertel
- The Woman Who Ran (Korea) – Hong Sangsoo
- Delete History (France/Belgium) – Benoît Delépine e Gustave Kervern
- The Intruder (Argentina/Mexico) – Natalia Meta
- Bad Tales (Italy/Switzerland) – Damiano D’Innocenzo e Fabio D’Innocenzo
- First Cow (USA) – Kelly Reichardt
- Irradiated (France/Cambodia) – Rithy Panh
- The Salt Of Tears (France/Switzerland) – Philippe Garrel
- Never Rarely Sometimes Always (USA) – Eliza Hittman
- Days (Taiwan) – Tsai Ming-Liang
- The Roads Not Taken (UK) – Sally Potter
- My Little Sister (Switzerland) – Stéphanie Chuat e Véronique Reymond
- There Is No Evil (Germany/Czech Republic/Iran) – Mohammad Rasoulof
- Siberia (Italy/Germany/Mexico) – Abel Ferrara
- All the Dead Ones (Brazil/France) – Caetano Gotardo e Marco Dutra
- Undine (Germany/France) – Christian Petzold
- Hidden Away (Italy) – Giorgio Diritti
Berlinale Special Gala at Berlinale Palast
- Onward (USA) – Dan Scanlon
Berlinale Special Gala at Friedrichstadt-Palast
- Curveball (Germany)- Johannes Naber
Berlinale Special at Haus der Berliner Festspiele
- Degeneration (Germany/Ukraine/UK/Russia) – Ilya Khrzhanovskiy, Ilya Permyakov (serie tv)
- Speer Goes to Hollywood (Israel) – Vanessa Lapa (documentario)
Per altri approfondimenti vi rimandiamo al trailer di Onward e alla nostra classifica dei migliori film del 2019, fra i quali abbiamo incluso anche Pinocchio.
Fonte : Everyeye