Festival del Cinema di Cannes 2025, la guida: dai film italiani in concorso agli ospiti

Mentre si avvicina l’inizio della 78ª edizione del Festival di Cannes, i riflettori si accendono su una selezione cinematografica ricca di promesse, ritorni illustri, debutti sorprendenti e narrazioni pronte a scuotere il pubblico internazionale. Dai titoli fuori concorso più spettacolari fino ai film in gara per la Palma d’Oro, l’edizione 2025 si preannuncia tra le più vibranti e varie degli ultimi anni.

Nel segmento Fuori Concorso, spiccano due produzioni hollywoodiane cariche di tensione e spettacolarità. Highest 2 Lowest, il nuovo progetto diretto da Spike Lee, promette un viaggio cinematografico ad alto impatto visivo e narrativo. A contendergli l’attenzione del pubblico è Mission: Impossible – The Final Reckoning, firmato da Christopher McQuarrie, che segna il capitolo conclusivo dell’iconica saga iniziata nel 1996 con Brian De Palma. Tom Cruise torna nei panni dell’agente Ethan Hunt per affrontare una missione che potrebbe determinare le sorti dell’umanità, impegnato a fermare una minaccia globale. Al suo fianco, un cast di volti noti tra cui Vanessa Kirby, Simon Pegg, Angela Bassett e Nick Offerman.

Nella competizione ufficiale, cresce l’attesa per Alpha, il nuovo lavoro della regista francese Julie Ducournau, vincitrice della Palma d’Oro nel 2021. La cineasta torna con una storia che ruota attorno a una tredicenne e alla madre single con cui vive, interpretata da Golshifteh Farahani. Un misterioso tatuaggio apparso sul braccio della giovane scatena una serie di cambiamenti radicali. Il film, di cui si conoscono ancora pochi dettagli, vanta nel cast anche Tahar Rahim ed Emma Mackey, ed è distribuito negli Stati Uniti da NEON. L’immaginario disturbante e originale di Ducournau contribuisce ad accrescere l’interesse attorno a questo attesissimo titolo.

Altro nome di spicco è quello di Carla Simón, che approda per la prima volta a Cannes con Romeria, il suo nuovo lungometraggio dopo il trionfo berlinese con Alcarràs. La regista catalana racconta la storia di Marina, giovane donna alla ricerca di verità sul passato del padre, morto di AIDS. Con la direzione della fotografia di Hélène Louvart, il film si inserisce nel filone delle opere intime e rurali, dove le emozioni si intrecciano con il paesaggio e la memoria collettiva.

A sorprendere gli addetti ai lavori è anche Sound of Falling, secondo film della tedesca Mascha Schilinski. Sebbene il suo nome sia ancora poco conosciuto a livello internazionale, le voci di entusiasmo da parte del comitato di selezione hanno acceso la curiosità degli appassionati. Il film è stato inserito direttamente nel Concorso ufficiale, segnando una potenziale rivelazione del festival.

Non mancano i titoli firmati da registi già consacrati sulla scena internazionale. La Trama Fenicia di Wes Anderson, con Benicio del Toro in testa a un cast stellare, promette l’inconfondibile miscela di estetica ricercata e umorismo surreale. Ari Aster, noto per i suoi horror psicologici, debutta a Cannes con Eddington, western ambientato durante la pandemia del 2020, un’opera che promette un cambio di registro per l’autore.
Presenti anche i fratelli Dardenne con Les Jeunes Mères, nuova incursione nel mondo del realismo sociale che ha fruttato loro ben due Palme d’Oro in passato. Lynee Ramsay torna invece con Die, My Love, un dramma intenso che segna il ritorno sul grande schermo di Jennifer Lawrence, qui affiancata da Robert Pattinson e LaKeith Stanfield.
Atteso anche Sentimental Value del norvegese Joachim Trier, una riflessione sul valore degli affetti familiari e delle emozioni, con un cast d’eccezione composto da Renate Reinsve, Stellan Skarsgård ed Elle Fanning. Richard Linklater, autore della celebre trilogia Before, firma New Wave, un film meta-cinematografico che racconta le vicende legate alla nascita della Nouvelle Vague e alla produzione di Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard.

Fonte : Sky Tg24