Ucraina Russia, Putin minaccia riavvio produzione missili a medio raggio

La riunione a Tokyo in formato 2+2, con i ministri degli Esteri e Difesa americani, Antony Blinken e Lloyd Austin e gli omologhi giapponesi, rispettivamente Yoko Kamikawa e Minoru Kihara, ha prodotto una dichiarazione congiunta nella quale si condanna “la politica estera della Cina, tesa a rimodellare l’ordine internazionale a proprio beneficio e a spese degli altri”, riferendosi alle pretese di Pechino sul Mar cinese meridionale, con la militarizzazione di territori contesi, “le minacce e le attività provocatorie”. Il documento americano-giapponese deplora “le azioni destabilizzanti in questa regione e gli sforzi per mandare all’aria lo sfruttamento delle risorse offshore da parte di altri Paesi”, oltre al “pericoloso uso delle imbarcazioni della milizia chiamata Guardia costiera” cinese. Tokyo e Washington hanno inoltre espresso preoccupazione per il “continuo e rapido ampliamento dell’arsenale di armi nucleari cinese” e la totale mancanza di trasparenza da parte delle autorità cinesi sulla materia. Si condannano anche le trivellazioni nelle vicinanze del Giappone, oltre naturalmente all’economia bellica e all’industria militare della Russia, e la cooperazione, compresa la fornitura di missili balistici e altro materiale bellico a Mosca, da parte della Corea del Nord, in violazione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu per il loro uso contro l’Ucraina.

Fonte : Sky Tg24