Bambina di 3 anni trova la pistola del padre in casa e si spara in un occhio: è morta

Una bambina di 3 anni che si è sparata in casa nel quartiere Germantown di Philadelphia, in Pennsylvania (Usa), tre giorni fa, è stata dichiarata morta ieri, lunedì 8 aprile. Si chiamava Kayden. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la tragedia è avvenuta in un appartamento all’isolato 500 di East Chelten Avenue intorno all’ora di pranzo di quello che sembrava un sabato come tanti.

Bimba di 3 anni si spara e muore

La piccola ha trovato la pistola incustodita di suo padre e si è sparata in un occhio. Il padre stava pulendo la pistola e l’aveva lasciata in giro per casa: entrambi i genitori del bambino erano nell’appartamento quando la bimba ha inavvertitamente preso in mano l’arma, ha iniziato a giocarci e fatto partire un colpo. Poi la corsa disperata in auto all’Einstein Medical Center e il trasferimento in aereo al St. Christopher’s Hospital for Children. Tutto vano: è stata dichiarata morta ieri. Il padre è stato interrogato e rilasciato, a suo carico per ora non sono state formulate accuse, ha detto la polizia. Non è chiaro, però, in che punto preciso della casa Kayden abbia trovato la pistola. Le indagini proseguono.

Solo pochi giorni fa il padre di un altro bimbo della Pennsylvania è stato accusato di omicidio colposo dopo che suo figlio di 3 anni si è sparato con una pistola, trovata sotto il divano di casa. Jose Hilario Abreu, 28 anni, è stato denunciato venerdì per la morte del piccolo Elija, avvenuta il 28 marzo. Il bimbo è rimasto ucciso da colpi di arma da fuoco mentre lui e un amico giocavano con la pistola semiautomatica carica ad Allentown.

La legge di Ethan: cos’è

Una scia di sangue inarrestabile. Secondo gli ultimi dati a disposizione del Pew Research Center, più di 4 statunitensi su 10 vivono in una famiglia che possiede almeno un’arma da fuoco. Se si cambia il parametro d’analisi, balza agli occhi una sproporzione incredibile tra numero di abitanti e armi. Ci sono circa 393,3 milioni di armi per 330 milioni di abitanti

Molti gruppi di attivisti anti-armi, presenti anche sui social network in maniera critica, intelligente e continuativa, hanno fatto sì che da qualche anno a questa parte il tema del possesso di armi sia più centrale che in passato nel dibattito pubblico. Si parla da tempo di introdurre in tutti gli Stati Uniti quella che è stata chiamata “la legge di Ethan” (Ethan’s Law), una nuova legislazione che impone ai proprietari di armi di conservare in modo sicuro pistole e fucili. Si stima che nelle case di 4,6 milioni di minorenni americani ci siano armi cariche, che uccidono o feriscono otto bambini o adolescenti ogni giorno. Numeri da incubo.

Ethan Song, a cui la legge è ispirata, era un adolescente di Guilford, nel Connecticut, tragicamente ucciso nel 2018 da un’arma incustodita nella casa di un vicino. Venne colpito accidentalmente mentre lui e il suo migliore amico di 14 anni stavano giocando con una pistola. La famiglia Song ha contribuito a far approvare la legge di Ethan nel 2019, per ora solo nel Connecticut: richiede che tutte le armi da fuoco siano conservate in modo sicuro nelle case in cui vivono minori di 18 anni. Le sanzioni sono severissime. All’inizio del 2024 però solo 26 stati Usa su 50 hanno una qualche forma di legge sulla custodia delle armi per evitare che finiscano in mano ai bambini.

Sparatorie involontarie: i numeri sono impressionanti

Nel 2023  ci sono state almeno 377 sparatorie involontarie da parte di bambini, con 145 morti. Assicurarsi che le armi rimangano fuori dalle mani dei propri figli è un imperativo morale. Kristin Song, la madre di Ethan, di recente ha detto: “Stiamo percorrendo un viaggio inimmaginabile; è l’inferno in terra. So che non pensi che possa succedere a te. Nemmeno io lo pensavo. Il nostro obiettivo nell’approvare la Legge di Ethan è creare un cambiamento culturale in cui diventi una seconda natura per i proprietari di armi mettere al sicuro le proprie armi se non sono sotto il loro controllo immediato”.

Ci sono già stati 366 “unintentional shootings” negli Usa dal 1 gennaio all’8 aprile 2024.

Fonte : Today