Guerra Mo, Hamas: studiamo la proposta di una tregua di sei settimane

Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha incontrato oggi a Roma, presso la sede del ministero della Difesa, il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz. “L’Italia è amica d’Israele; lo è stata quando ha subito il barbaro attentato terroristico da parte di Hamas e lo è in questo momento di difficoltà, caratterizzato da una preoccupante crisi internazionale e dalla crescente instabilità dell’area mediorientale – le parole di Crosetto -. Oggi ho manifestato al ministro Katz la mia amicizia, ma anche le mie preoccupazioni sull’evoluzione del conflitto a Gaza. Gli ho inoltre ribadito che la pace si fonda sul rispetto delle regole e del diritto internazionale e umanitario: regole che valgono per tutti. La guerra dev’essere lasciata agli eserciti e alle forze combattenti e non abbattersi sulla popolazione civile, soprattutto sui bambini e sulle persone più esposte e inermi. L’unica pace duratura, è quella che vede ripristinate le condizioni di legalità e rispettati i diritti fondamentali; quella ove i due popoli e i due stati possano coesistere con dignità e rispetto reciproco. In un momento di scontro militare così forte e di tensione in tutta l’area, una tregua sarebbe dunque un passo importante, nell’interesse di tutti, a tutela della popolazione. Con analoga fermezza ho anche chiarito che per arrivare alla tregua e poi alla pace, è necessario che tutti i civili israeliani tenuti in ostaggio dal 7 ottobre, siano liberati al più presto. Al contempo l’Italia si sta prodigando attivamente per una soluzione del conflitto e per alleviare le sofferenze della popolazione civile palestinese. Fin da subito abbiamo impiegato le nostre forze armate per soccorrere la popolazione”.

Fonte : Sky Tg24