Lo avevano anticipato e alla fine hanno mantenuto la promessa: i Black Keys hanno richiamato il grande Derrick T. Tuggle, la guarda del motel che ballava sulle note di Lonely Boy, per il videoclip del nuovo singolo On The Game.
In questa “seconda parte” della collaborazione con la band di Patrick Carney e Dan Auerbach troviamo il nostro eroe all’interno di una sontuosa ed elegante magione, probabilmente ottenuta grazie all’enorme successo del videoclip di Lonely Boy. Tra i corridoi e le stanze della casa vediamo articoli di giornale incorniciati, dischi d’oro, lettere degli ammiratori e fan nei pressi della casa a appostati per scattare una fotografia al loro idolo o per dimostrare lui tutto il loro affetto.
Per tutta la durata del videoclip si può notare la “presenza” dei Black Keys che attraverso mail, video e chiamate cercano di convincere il nostro Tuggle a tornare per “Lonely Boy 2”. Ma sarà solamente la lettera ricevuta da un inatteso avversario a convincere Tuggle a tornare sui suoi passi e recarsi al motel trovando davanti a sé come nuova guardia niente di meno che… il campione di skate Tony Hawk.
Il grande campione e la band di Dan Auerbach e Patrick Carney avevano già incrociato le loro carriere nel 2009 quando Tony Hawk scelse il brano I Got Mine, tratto dall’album Attack & Release, come colonna sonora del videogioco “Tony Hawk: Ride“.
Guarda il video di On The Game:
LA STORIA DEL VIDEOCLIP DI LONELY BOY
Creare un potente inno rock è già una grande impresa di suo, ma se lo metti insieme ad un video musicale iconico, hai trovato sicuramente la formula vincente. Nel 2011 i The Black Keys hanno pubblicato il video di “Lonely Boy”, il brano di apertura del loro album “El Camino” nonché primo singolo estratto dal disco che collezionò oltre 400.000 visualizzazioni in 24 ore su YouTube.
L’ingrediente segreto di “El Camino” era la sua crudezza. Come ha spiegato il cantante Dan Auerbach in una storica intervista a Spin, ogni brano è stato registrato nel suo Easy Eye Studio a Nashville: “Quasi ogni canzone nel disco ha una base di batteria e chitarra dal vivo registrati nella stessa stanza. È la chitarra che “sanguina” dentro ai microfoni della batteria. È piuttosto crudo”.
Lo storico videoclip vede come protagonista l’attore Derrick T. Tuggle nella parte di una guardia mentre balla e canta la canzone davanti al Pepper Tree motel nel quartiere di North Hollywood. Registrato in una singola ripresa, questo video vuole citare alcuni momenti iconici nella storia della videografia rock, primo fra tutti il video di Dancing In The Street di David Bowie e Mick Jagger.
Ma, stranamente, l’interpretazione di Derrick T. Tuggle doveva essere tagliata, come raccontato dallo stesso attore a MTV News: “Ero stato preso come extra, c’erano almeno altre sei o sette persone che dovevano essere nel video. Sono stato il primo ad esibirmi nel video. Era una ripresa davanti al motel dove i ragazzi dei Black Keys arrivavano e mi davano le chiavi della loro stanza. Il regista mi ha visto ballare e mi ha detto: ‘puoi esibirti?’ e ho risposto ‘posso ballare, tutti sanno ballare’ e allora ho preso ispirazione da tutti: da John Travolta in ‘La febbre del sabato sera’ e ‘Pulp Fiction’, a Carlton Banks ne ‘Il Principe di Bel Air’ e un po’ da Michael Jackson”
Il batterista, Patrick Carney, ha ammesso che il piano originale della band per il video non prevedeva affatto Tuggle: “Doveva esserci un video fatto per bene per la canzone, ma non c’è. Abbiamo girato un video intero a Los Angeles, ma non ci è piaciuto e l’abbiamo scartato. Tranne che per le riprese di Derrick Tuggle mentre balla, che è stato un completo imprevisto. Ha avuto un’ora per ascoltare il brano, ha imparato tutto il testo e ha inventato questo ballo, ha fatto tutto praticamente da solo. Se non avessimo avuto queste riprese, non avremmo avuto un video per la canzone”.
Fonte : Virgin Radio