Nintendo Switch 2, quanto dovremo aspettare ancora

Nintendo non si è ancora espressa ufficialmente in merito al successore della Switch, e molte delle voci in circolazione provengono da fonti che non si possono considerare affidabili: basta pensare alle speculazioni, poi rivelatesi false, sul presunto erede della Wii U del 2016. Ai tempi si leggeva che il nuovo dispositivo avrebbe “incluso sia una console che almeno un’unità mobile“, o addirittura un controller ovale che fungesse anche da schermo. Niente di tutto questo ovviamente è mai accaduto.

Tenendo conto di questo, va comunque detto che alcuni elementi delle ricostruzioni che si leggono in giro che potrebbero essere veri. Secondo quanto riportato da Vgc è probabile che il prossimo dispositivo sia ancora un ibrido tra console domestica e portatile. Vista la recente traiettoria di Nintendo, si tratterebbe di un’evoluzione naturale: dopo aver venduto più di 132 milioni di Switch, è improbabile che l’azienda torni a una piattaforma che non possa essere usata in modo indipendente dal televisore. C’è poi chi suggerisce che la prossima console potrebbe avere uno schermo leggermente più grande, un pannello Lcd e presumibilmente un processore più potente. Le specifiche tecniche però non sono tutto, e non rivelano granché sul funzionamento di un dispositivo e sulla sensazione che sarà in grado di offrire ai giocatori.

Di sicuro, non sappiamo ancora se la Switch 2 sarà retrocompatibile con i vecchi giochi. Nintendo ha supportato solo occasionalmente i titoli della generazione precedente sulle sue console più recenti. E fino a quando non avremo una conferma ufficiale è difficile stabilire se sia più conveniente aspettare la nuova console o acquistare quella originale. Se la maggior parte dei titoli fosse inutilizzabile sul nuovo hardware, la questione dirimente sarebbe capire a quali videogame si preferisce giocare. Considerando i molti anni passati dall’ultimo upgrade, è facile immaginare che la società di videogiochi abbiano già tra le mani i pacchetti di sviluppo per mettere in cantiere i nuovi titoli.

Il 2025 sarà l’anno giusto?

È poco plausibile che la prossima console Nintendo arrivi entro la fine del 2024. Diverse fonti, tra cui Vgc, Eurogamer e Bloomberg hanno riportato che la casa ha posticipato l’uscita del successore della Switch al primo trimestre del 2025. La notizia è stata corroborata anche dall’agenzia giapponese Nikkei, che ha sottolineato che la decisione è stata dettata dalla volontà di migliorare l’offerta, di contrastare la pratica del bagarinaggio e per evitare potenziali problemi nelle scorte.

Nei prossimi mesi potremmo saperne di più. Altre indiscrezioni suggerivano in origine Nintendo puntasse ad uscire con una nuova console già nell’estate del 2024. La Switch originale è stata annunciata nell’ottobre 2016 arrivando sugli scaffalli nel marzo 2017. Se l’azienda intende lanciare la sua prossima console nel primo trimestre del 2025, l’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare in autunno.

Nintendo tende a utilizzare un hardware meno potente e più datato rispetto a Xbox e PlayStation, riuscendo comunque a realizzare imprese incredibili. Per questo è naturale essere impazienti e aspettarsi grandi cose dal prossimo modello, specie se si considera quanto sia vecchio quello attuale. Ma rimane il fatto che la Nintendo Switch sarà ancora la console principale di Nintendo almeno per un altro anno. E anche dopo l’arrivo del suo erede, continuerà a supportare una serie di giochi davvero eccellenti.

Questo articolo è precedentemente apparso su Wired Us

Fonte : Wired