“Oggi, dopo 31 anni, tolgo la copertura al mio volto, la mia ultima difesa dalla mafia, perché a viso aperto voglio continuare a servire il popolo italiano con lo stesso coraggio, con la stessa umiltà che ho avuto da carabiniere della gente”. Con queste parole Sergio De Caprio, detto “Capitano Ultimo”, per la prima volta dopo anni, ha scoperto oggi il suo volto al teatro Quirino di Roma. Affronterà la campagna elettorale per le prossime elezioni euroopee senza maschere per “Libertà”, la lista creata da Cateno De Luca.
Ultimo, politico e generale italiano, è noto per l’arresto del boss Totò Riina. Non si è mai tolto il passamontagna in pubblico dal giorno che ha messo le manette all’allora capo di Cosa Nostra, nel gennaio del 1993. “Scopro il volto per le elezioni come ‘atto d’amore’. Così feci il mio lavoro da Carabiniere, così affronterò questa campagna” ha dichiarato.
Ma la strada per il movimento politico scelto da De Caprio non sembra agevole. Parliamo infatti di una lista molto composita, formata da una miriade di piccoli partiti (17) che vanno dagli euroscettici di Italexit agli antivaccinisti fino al “Popolo della famiglia” di Mario Adinolfi. L’obiettivo implicito è quello di unire più segmenti politici per arrivare a 4% di consensi superando così la soglia di sbarramento prevista per le elezioni europee e, parallelamente, riuscire a raccogliere più facilmente le firme necessarie per candidarsi.
Fonte : Today