Oltre ad aver rivelato di aver impedito ad Anya Taylor Joy di rasarsi la testa, presumibilmente per distanziare ancora di più questa giovane Furiosa da quella di Charlize Theron in Mad Max: Fury Road, in queste ore il regista George Miller ha parlato anche di Max Rockatansky.
L’occasione è stata sempre quella della nuova intervista promozionale pubblicata in esclusiva da Empire Magazine, che ha fornito una succosa anticipazione sull’attesissimo nuovo film della saga di Mad Max: in un passaggio, infatti, al regista australiano viene espressamente chiesto di fare chiarezza sull’ambientazione della storia, sui suoi collegamenti con Fury Road e soprattutto sulla presenza di Mad Max, il personaggio principale della saga al punto che il titolo ufficiale del film sarà Furiosa: A Mad Max Saga, una scelta curiosa se alla fine di Mad Max non dovesse esserci traccia.
Non a caso, forse, il regista ha stuzzicato i fan su questo argomento, lasciando intendere che Max potrebbe in qualche modo essere collegato agli eventi dell’avventura di Furiosa. “Non rivelerò troppo a riguardo“, ha dichiarato Miller, guardingo. “Tutto quello che dirò in proposito è che, mettiamola così, Max è in agguato sullo sfondo, da qualche parte, nel corso di questo film“.
Il dubbio ci ha assalito: e se Furiosa: A Mad Max Saga fosse sia un prequel che un sequel? Se alcune scene mostrassero anche gli eventi accaduti dopo il finale di Fury Road? Oppure, semplicemente, le strade di Mad Max e Furiosa si erano già incrociate in passato, prima degli eventi del film del 2015? O, ancora, Max è ‘in agguato’ solo in senso figurativo, e l’avventura di Furiosa la porterà in luoghi già visitati nei vecchi film del franchise?
Impossibile stabilirlo al momento, ma George Miller ha ancora in cantiere Mad Max: The Wasteland, il sequel di Fury Road, quindi è possibile che l’avventura di Max non sia ancora terminata…
Fonte : Everyeye