Nikon compra RED ed entra così ufficialmente nel settore delle videocamere digitali professionali per riprese cinematografiche di alta qualità. Il brand nipponico ha comunicato ufficialmente di aver rilevato il 100% dell’azienda americana produttrice di cineprese di ultima generazione utilizzate anche per serie e film di grande successo come come Squid Games, I Guardiani della Galassia Vol. 3 oppure Captain Marvel. Che cosa cambierà dopo questa importante mossa di mercato?
L’acquisizione di RED da parte di Nikon era tutt’altro che preventivata, soprattutto perché tra le due aziende non scorreva buon sangue. Due anni fa (nel 2022), RED aveva citato in giudizio proprio Nikon con l’accusa di appropriazione indebita di brevetti, nello specifico sulla tecnologia di compressione di dati nota come Redcode che non danneggia i dati grezzi dei singoli fotogrammi e che sarebbe stata riproposta sul modello Z9 con un aggiornamento firware. Il brand nipponico aveva rigettato le accuse e l’anno successivo il caso si era archiviato. E ora, Nikon compra RED con un accordo totale che copre il 100% del valore dell’azienda statunitense, per una somma per il momento non resa pubblica. Come spesso accade in questi casi, il brand che viene rilevato non cessa di esistere, ma prosegue nello sviluppo, produzione e commercializzazione dei prodotti a proprio nome.
Tuttavia, ci sarà una sinergia tra le conoscenze, le tecnologie e, appunto, i brevetti per migliorare le linee di entrambe le società. Oltre alla già citata compressione delle immagini, un altro dei punti di forza di RED è sicuramente l’esperienza nella riproduzione dei colori, come dimostrato in questi anni con best-seller come RED ONE 4K fino alla videocamera V-RAPTOR [X]. RED era stata fondata nel 2005, ottenendo subito un grande interesse nel segmento delle produzioni cinematografiche professionali oltreoceano, aveva presentato anche uno smartphone non così di gran successo. Non resta che attendere ulteriori sviluppi per scoprire le prossime novità di Nikon che dovrebbero puntare in modo sempre più deciso sulle riprese video ad altissima risoluzione e con una compressione superiore.
Fonte : Wired