Un Bologna decollato in questa prima fase di 2024 prova a restare in orbita, ed a centrare quella che costituirebbe la quinta vittoria consecutiva in campionato avvicinandosi al “personal best” in Serie A (a maggio 1967, con Luis Carniglia, i rossoblù arrivarono a sei). Attualmente al quinto posto, i rossoblù puntano a sfruttare l’effetto Dall’Ara: nelle ultime tredici gare disputate davanti al pubblico di casa, gli emiliani hanno ottenuto undici vittorie e due pareggi, con un bottino di ventisei reti segnate ed appena cinque subite. Avversario di turno un Hellas Verona che al contrario deve ancora trovare una cura adeguata al mal di trasferta: dopo l’affermazione nella prima partita esterna di questo campionato (1-0 ad Empoli), i gialloblù non sono riusciti a vincere nessuna delle successive 12 gare fuori casa, incassando nove sconfitte e mettendo in cassaforte appena tre punti l’ultimo dei quali a Monza (primo clean sheet del 2024). Lo storico recente vede i veneti imbattuti negli ultimi quattro incroci, con due vittorie e due pareggi, anche se nei 73 scontri diretti, 32 sono stati vinti dai rossoblù.
Bologna-Verona, le scelte di Thiago Motta
Tutti disponibili ad eccezione di Soumaoro, per cui si profila il rientro nelle prossime settimane. Nell’undici iniziale potrebbe allora ritrovare posto Calafiori per Lucumí, in tandem con Beukema a governare la difesa davanti a Skorupski che dovrebbe prevedere anche Posch e Kristiansen come laterali. Davanti alla retroguardia tornerà Freuler dopo aver scontato la squalifica, il quale rileverà El Azzouzi: nel pacchetto di mischia duello aperto per le altre due casacche da titolari, con i favoriti Ferguson e Fabbian che si devono guardare dalla concorrenza di Moro ed Aebischer. In avanti sicuro Zirkzee a guidare l’attacco, con Orsolini e Saelemaekers a supporto e Ndoye pronto a ritagliarsi uno spazio.
Bologna-Verona, le scelte di Baroni
I dubbi del tecnico scaligero sono perlopiù legati a centrocampo ed attacco, mentre in difesa si va verso la conferma di Montipò tra i pali, protetto da una linea a quattro formata dagli esterni Tchatchoua e Cabal ed in centrali Dawidowicz e Magnani che dovrebbe conservare il posto spingendo Coppola in panchina. Sulla mediana da valutare le condizioni di Serdar e la posizione di Folorunsho: il primo è restato fuori per un fastidio muscolare contro la Juventus, e rientrando potrebbe essere affiancato dal secondo, fruibile però anche con un raggio di azione più avanzato e Duda e Dani Silva a candidarsi così per un posto dal 1’ nel cuore del centrocampo. In avanti, scalpita Swiderski come riferimento offensivo centrale: il suo eventuale utilizzo comporterà lo spostamento di Noslin come vertice offensivo destro con Suslov in posizione centrale e Lazovic largo a sinistra.
Bologna-Verona, le probabili formazioni
Bologna (4-1-4-1): Skorupski, Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen, Ferguson, Freuler, Orsolini, Fabbian, Saelemaekers, Zirkzee. All. Thiago Motta
Hellas Verona (4-3-2-1): Montipò, Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, Cabal, Folorunsho, Duda, Suslov, Lazovic, Noslin, Swiderski. All. Baroni
Bologna-Verona, dove vedere la partita in tv e streaming
La partita Bologna-Verona, in programma venerdì 23 febbraio alle ore 20.45 allo stadio “Dall’Ara” di Bologna, sarà trasmessa in diretta ed in esclusiva da Dazn. Per seguire il match su Dazn si potrà utilizzare l’apposita app scaricabile su Smart tv, tablet, smartphone e pc o le televisioni collegate a TimVisionBox, console Playstation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S) o, ancora, ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast.
Fonte : Today