Inizierà stanotte l’annuale spettacolo delle Geminidi, le stelle cadenti d’autunno che si verifica perché la Terra passa attraverso la pioggia di detriti lasciata dall’asteroide 3200 Phaethon, che brucia entrando nell’atmosfera del nostro pianeta dando origine al “brillante” spettacolo. Quest’anno, le stelle cadenti inizieranno a solcare il cielo a partire dalle 4,00 ora italiana di stanotte, ma il picco verrà raggiunto intorno alle 13,00, quindi sarà impossibile ammirarlo dall’Italia, mentre avranno più fortuna, ad esempio, gli abitanti degli Stati Uniti.
La luna calante ostacolerà la visione
Il nome delle Geminidi deriva dal fatto che, guardando il cielo, sembrano provenire dalla costellazione dei Gemelli. In condizioni meteorologiche perfette, le Geminidi producono circa 100-150 stelle cadenti all’ora. Tuttavia, quest’anno la Luna in fase calante renderà più difficile vedere la maggior parte della pioggia, con il risultato di sole 30-40 meteore visibili all’ora nell’emisfero settentrionale, a seconda delle condizioni del cielo. Nell’emisfero meridionale saranno ancora meno, circa 7-10 meteore all’ora, poiché in quella parte del globo cadranno molto basse sull’orizzonte.
La cometa rocciosa
Il “padre” delle Geminidi, l’asteroide 3200 Phaethon, è stato scoperto nel 1983 ma la sua natura è ancora oggetto di dibattito. Nonostante sia privo del caratteristico involucro ghiacciato tipico delle comete, è considerato da alcuni una ‘cometa morta’, il cui involucro si è progressivamente sciolto. Altri astronomi, invece, lo classificano come una “cometa rocciosa” poiché i detriti che danno origine alla pioggia di stelle cadenti potrebbero essere provocati dal grande calore irradiato dal Sole, accanto al quale l’asteroide passa molto vicino.
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Fonte : Sky Tg24