Si svolge a Roma dal 30 novembre al 1° dicembre UCPM Lessons Learnt Programme, Meeting on wildfires and floods in 2023, l’appuntamento annuale finalizzato alla condivisione e alla diffusione in ambito europeo delle buone pratiche sulla gestione del rischio.
Incendi boschivi e alluvioni saranno al centro dell’incontro organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Commissione Europea, che vedrà la partecipazione di rappresentanti degli Stati Membri e del Meccanismo Unionale della Protezione Civile.
Istituito con Decisione n. 1313/2013/UE e modificato con Decisione 420/2019/UE, il Meccanismo Unionale è la rete delle autorità nazionali di protezione civile dei 27 Stati membri dell’Unione europea cui si aggiungono altri dieci Paesi partecipanti. Il Programma delle lezioni apprese è uno degli strumenti del Meccanismo che mira a migliorarne l’efficienza e l’efficacia, favorendo lo scambio di conoscenze e di esperienze sull’intero ciclo di gestione delle catastrofi, dalla fase di previsione e prevenzione a quella di risposta alle crisi.
Il Programma include anche le lezioni apprese nel corso di interventi realizzati al di fuori dell’Unione, con particolare riguardo alle sinergie tra attività di assistenza del Meccanismo Unionale e risposta umanitaria.
Ad aprire la due giorni romana saranno il Commissario europeo per la gestione delle crisi Janez Lenarčič, responsabile per la protezione civile e gli aiuti umanitari, e il Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci.
Il 30 novembre prenderà il via con un approfondimento sulla stagione antincendio boschivo 2023 in Europa e proseguirà con un focus sull’esperienza in Grecia, sulle attività di previsione e prevenzione del rischio incendi e sulle missioni europee in Canada, Cile e Tunisia.
Il rischio alluvione sarà invece al centro del programma del 1° dicembre, con interventi dedicati alle lezioni apprese in Italia e in Slovenia e ai sistemi di prevenzione e gestione del rischio. I lavori si concluderanno a metà giornata con una presentazione sull’intervento europeo in Libia.
Fonte : Protezione Civile