Questa spilla tra qualche anno potrebbe soppiantare i tradizionali smartphone. Forse. Presentata da Humane, startup guidata da due ex-dipendenti Apple, AI PIN
– così si chiama il dispositivo – vuole rivoluzionare il mondo degli smartphone.
Le funzionalità principali
34 grammi, tre colori, la spilla si applica a qualsiasi vestito, idealmente sopra il petto, ed è totalmente incentrata sull’intelligenza artificiale e alimentata da un chip Qualcomm Snapdragon octa-core progettato ad hoc. Ha una connettività cellulare, Wi-Fi, Bluetooth e Gps e non ha uno schermo: gli unici modi per comunicare con AI PIN sono la voce e una proiezione delle informazioni sul palmo della nostra mano. Sempre con i gesti della mano si scorrono i diversi menu. Grazie all’intelligenza artificiale si può chiedere alla spilla di fare ricerche, telefonate, di reperire informazioni all’interno di mail o messaggi ricevuti e così via. Le risposte arrivano sotto forma di una “bolla audio” che – assicurano – riesce ad ascoltare solo chi indossa la spilla. AI PIN aiuta anche a conversare con persone straniere: è in grado di ascoltare quello che ci dicono, fare una traduzione in tempo reale e tradurre loro le nostre parole. Una sorta dunque di assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale in grado di ricordarci le cose di cui abbiamo bisogno, quando ne abbiamo bisogno.
Dalle foto al cibo
AI PIN fa anche altro: può tenere traccia dei cibi che ingeriamo, analizzare quante proteine o calorie stiamo ingerendo e anche consigliarci, in base alla nostra dieta, se è meglio evitare certi cibi. Ancora: in base a quello che stiamo facendo può suggerirci la giusta playlist musicale, può mandare un messaggio imitando il nostro stile di scrittura, può selezionare se accettare o meno una chiamata in base ai nostri impegni. AI PIN, che ha anche una versione “app” che permette di effettuare il setup e ha anche un sistema di ricarica idealmente perenne: un piccolo blocco batteria che si aggancia magneticamente e ricarica la spilla mentre la stiamo utilizzando.
Fonte : Sky Tg24